Salve , sto leggendo il sito maledetto fibroma , ho 57 anni in menopausa da 7 , ho un utero fibromatoso e 1 fibroma di 6 cm postero laterale che è cresciuto negli ultimi 6 anni, finora il mio gine mi ha fatto solo seguire ogni 6 mesi l’evoluzione . Arivata in menopausa il fibroma è diminuito di 1 cm e all’ultimo controllo ritornao ai suoi 6 cm , quindi mi è stata prospettata un’isterectomia con taglio classico . da 6 anni sono stata tiroidectomizzata per carcinoma follicolare .Non vorrei fare un altro intervento cosi’ demolitivo . Prendo k2F , oltre a farmaci convenzionali pantorc, gaviscon ,seloken esyntroxine . Le chiedo se c’è qualche possibiliyta con l’omeopatia di ridurre il fibroma o con agopuntura . Sono di Foggia , ma chiaramente disposta a muovermi .Anni fa presi anche la Tuya tubo dose x 3 volte senza risultati .grazie

Sicuramente si può lavorare sui fibromi con l’omeopatia ma nel suo caso il problema non è questo. Se il suo è sicuramente un fibroma benigno può tranquillamente tenerlo e non fare nessun trattamento, nemmeno omeopatico. se invece il suo ginecologo ha dei sospetti e non è sicuro della natura benigna del fibroma, è chiaro che il fibroma  va operato e solo dopo eventualmente può usare l’omeopatia per rinforzare il sistema immunitario .La cosa importante è sapere perchè il suo medico vuole togliere il fibroma e quindi decidere in conseguenza. Al limite faccia un altra ecografia e chieda un parere anche ad un altro collega