Buonasera Dott.ssa Panozzo, innanzitutto mi presento: mi chiamo A.D. ho 51 anni e la prima volta che ho sentito parlare di lei fu nel 2006 quando ebbi la fortuna di “incontrare” sua sorella Gioia a Verona e di vivere – per la prima volta ma non l’ultima – degli “incontri con me stessa” molto speciali”.
Conobbi Gioia proprio quando mi diagnosticarono il CIN 2 e, in quell’occasione mi parlo di lei e anche del vostro progetto in Brasile.
Non le nascondo che avrei voluto incontrarla già in quell’anno proprio perché mi disse che lei improntava la sua professione, basandosi su un approccio olistico e questo per me è sempre stato un modo di sentire la vera medicina rivolta alla prevenzione e cura della persona.
Questo mio desiderio rimase tale e dal 2006 ad oggi ho vissuto diverse esperienze relative al mio essere donna compresi 3 aborti, 4 PMA e tanto carico farmacologico derivato da questi trattamenti che mi ha portato poi ad avere effetti collaterali a livello interiore e forti crampi allo stomaco e un po’ in tutta la zona addominale.
Ho anche effettuato tutte le visite e indagini gastroenterologiche senza che mi sia stata trovata una causa a questi dolori.
Purtroppo con mio marito (con cui sto dal 1997 e sposati dal 2007) non siamo riusciti ad avere dei figli nostri e, pur sapendo bene cosa sia l’epigenetica, non ci siamo sentiti di intraprendere il percorso dell’ovodonazione: la creatura che avremmo voluto accogliere, per crescere insieme e imparare da lei mettendole a disposizione i nostri “strumenti materiali e spirituali”, avremmo desiderato avesse un patrimonio genetico “solo nostro”.
Ce ne siamo fatti una ragione e viviamo con gioia ciò che è oggi.
Siamo comunque una coppia felice, grata alla Vita per averci fatto incontrare e per tanto altro e consapevoli che evidentemente tutto il vissuto aveva e ha un senso per noi e per la nostra evoluzione come esseri umani.
Nel 2016 è venuto a mancare mio padre e da allora il mio ciclo è stato altalenante e pertanto, dal 2018 circa, seguo una terapia sostitutiva (con Estreva gel 3 puff per 24 gg e 2 compresse di Dufaston dal 13 esimo al 24 giorno) che mi ha prescritto la Prof.ssa Bruni dell’Università di Firenze con cui ho fatto un percorso.
Preciso che con la riduzione della frequenza del ciclo i dolori allo stomaco mi sparirono ma dopo che iniziai con la terapia sostitutiva, ho notato che ogni tanto riprendevano i dolori alla pancia e i crampi alla bocca dello stomaco.
Fin da piccola il mio punto debole è stato sempre avere “mal di pancia”, poi diagnosticato nella mia adolescenza in colon irritabile, e questo punto debole è come se fosse la mia anima che mi parla che mi dice quando qualcosa non va bene.
Ora sento che è arrivato il momento di trovare per me una terapia sostitutiva più naturale e più affine all’Antonella di oggi perché credo che questa terapia sostitutiva non aiuti al mio benessere generale e a livello di stomaco.
Io vivo a Cagliari e volevo chiederle se è possibile avere un consulto tramite skype o come riterrà opportuno lei.

Rimango in attesa di un suo cortese riscontro e a saluto cordialmente

buona sera, sicuramente una terapi omeopatica le può essere utile per sospendere la terapia ormonale ed entrare in una menopausa serena ed equilibrata.faccio regolarmente visite Skype, anche se, ovviamente, vedersi di persona ( un week end a Firenze???) è molto più soddisfacente .