LA CONTRACCEZIONE NEL TERZO MILLENNIO

Un titolo ironico per raccontare gli scarsi passi in avanti fatti dalla scienza medica sulle tecniche contraccettive .
Sono 30 anni che faccio la ginecologa e ci sono ben poche novità sui metodi anticoncezionali che posso proporre alle mie pazienti.
Abbiamo computer portatili, telefoni cellulari, macchine fotografiche digitali…ma nell’ambulatorio di ginecologia c’è sempre il vecchio speculum per le visite ( un oggetto, direi, medievale) e ben poche novità in campo contraccettivo.
Farò una carrellata schematica sui vari metodi anticoncezionali descrivendone il meccanismo d’azione, i vantaggi, gli svantaggi .

IL METODO IDEALE

Ricordiamoci, innanzitutto, che il metodo ideale dovrebbe essere:
SICURO cioè garantire il controllo della propria fertilità
INNOCUO ovvero non recare danno alla salute fisica né psichica
COMODO cioè facile da usare anche per anni
Un contraccettivo di questo tipo non esiste, non è stato ancora inventato, tocca a noi dunque scegliere la cosa migliore valutandone vantaggi e svantaggi.
Nella nostra vita di donne abbiamo all’incirca 35 anni di vita fertile, 35 anni a chiederci come far l’amore rilassate, 35 anni a trovare soluzioni per poter avere un bambino solo quando ci sembra giusto.
E’ evidente che non si può immaginare di utilizzare lo stesso metodo contraccettivo per 35 anni: né la pillola( perché ci farebbe male) né il diaframma (perché saremmo stufe di tutti quei traffici per metterlo e toglierlo)..
Dobbiamo quindi pensare alla nostra vita contraccettiva come un continuo cambiamento: a seconda della nostra salute, dell’età, del tipo di rapporto , della necessità di sicurezza che abbiamo: sceglieremo il metodo migliore per noi in QUEL momento della nostra vita.
Forse ai primi rapporti un preservativo andrà bene, poi il bisogno di una sicurezza totale ci spingerà ad usare un po’ la pillola, nell’età più adulta un rapporto stabile d’amore magari ci consentirà di usare metodi meno sicuri (il conto dei giorni) sapendo che poi se verrà un bebè sarà ben accolto…e così via.
Una scelta fatta sul momento, dunque , una scelta consapevole ,e ovviamente una scelta di coppia…infatti questo è un problema di entrambi, non dimentichiamocelo, coinvolgiamo il nostro lui, nel bene e nel male , nelle scelte contraccettive!

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L’INDICE DI PEARL

L’indice di PEARL è un parametro utilizzato per valutare l’efficacia contraccettiva di un metodo.
Indica il numero di gravidanze insorte in 100 donne che hanno usato quel metodo per un anno.
Quindi più è basso l’indice di PEARL di un metodo più questo metodo sarà sicuro

COITO INTERROTTO

COME FUNZIONA
Il rapporto si interrompe prima dell’orgasmo maschile, l’uomo ha quindi l’eiaculazione al di fuori della vagina
La sensazione della donna è quella che il tuo uomo ti scappa sul più bello, la sensazione dell’uomo non la conosco ma non deve essere un granchè
VANTAGGI
Nessuno. Tranne forse quello di non spendere soldi e tempo per la contraccezzione
SVANTAGGI
Parecchi.
Stress per lui, ansia per lei.
Praticamente è un non/metodo.
SICUREZZA
Indice di pearl 18%.
Basta un secondo di ritardo nel “ritrarsi” e migliaia di spermatozoi entrano in vagina.
Inoltre molti uomini hanno secrezioni dal pene anche prima dell’orgasmo, queste piccole gocce contengono spermatozoi vivi e vitali: e ne basta uno per fare un bambino.

PROFILATTICO

COME FUNZIONA
È un metodo di barriera , un cappuccio di gomma da infilare sul pene prima del rapporto
Impedisce agli spermatozoi di entrare in vagina.

VANTAGGI
Semplice da usare, non richiede visite né ricette. È innocuo e anzi evita la trasmissione di malattie
infettive.
Andrebbe usato sempre in caso di rapporti occasionali.
Inoltre è un buon test: un uomo che si rifiuta di usarlo (perché gli da noia, non gli piace, rovina
l’atmosfera ecc..) e vi fa correre dei rischi fin dal primo rapporto sessuale … forse non è l’uomo giusto.
Per prima cosa dobbiamo cercare nell’altro il rispetto verso di noi!

SVANTAGGI
Interferisce con il rapporto. Per alcuni uomini può essere reale fonte di problemi (impotenza) e ad alcune donne può dare irritazioni e fastidi vulvari.
Si può rompere, specie se comprato nelle macchinette per strada, o tenuto per molte ore al caldo torrido e al gelo…è gomma e quindi diventa fragile.

SICUREZZA
Indice di Pearl fra il 3 e il 10 % ma in realtà il vero problema del preservativo è che viene usato male.
Spesso viene messo solo a rapporto iniziato, e poichè, come abbiamo visto prima, ci possono essere secrezioni fertili dal pene anche prima dell’orgasmo, si rischia di vanificare l’efficacia del metodo.
Comprando dei buoni profilattici in farmacia o al supermercato, usando quelli normali ( non i super sottili) e utilizzandoli fin dall’inizio della penetrazione il rischio di gravidanze sarà molto basso.

DIAFRAMMA

COME FUNZIONA
È un metodo di barriera. Una cupola di gomma che la donna inserisce in vagina prima del rapporto, si usa con della crema spermicida .
Impedisce l’entrata degli spermatozoi nell’utero e la crema distrugge quelli che eventualmente riescono a superare la barriera meccanica.
Si mette prima del rapporto (fino a 5 ore prima) e si toglie dopo almeno 6 ore dall’ultimo rapporto (ma anche dopo 12 ore se necessario).
Offre una copertura di 6 ore da dopo l’inserimento di crema e diaframma: ovvero per sei ore si possono avere 1 o più rapporti sessuali
Ogni donna ha una misura diversa di diaframma , il medico deve scegliere la misura giusta e insegnare alla donna come metterlo e toglierlo.
Una piccola lezione pratica di 20 minuti sarà sufficiente a imparare…attente però.. all’università non ci insegnano l’uso del diaframma, o un ginecologo ha fatto qualche corso specifico o …semplicemente…non saprà farvelo usare!!!

VANTAGGI
Assolutamente innocuo, facile da usare, non interferisce con il rapporto.
A differenza del preservativo infatti può essere inserito alcune ore prima del rapporto e tolto alcune ore dopo, e non viene percepito né dall’uomo né dalla donna

SVANTAGGI
E’ sicuramente un metodo che richiede una buon rapporto con la propria zona vaginale…per alcune donne è impensabile tutto questo “armeggiare”, altre lo trovano naturale e usano il diaframma per anni senza problema.
Inoltre, visto che è un metodo semplice, economico e che non richiede tanti controlli medici…si trova solo sul Web, le farmacie non lo tengono.

SICUREZZA
Indice di Pearl è del 2-3 % , ma dipende molto dalla correttezza d’uso, che dipende molto da chi e come ha insegnato alla donna l’uso del diaframma.

PILLOLA

COME FUNZIONA
La pillola è composta da progesterone ed estrogeni, e si assume per cicli di 21 giorni al mese seguiti da una pausa di 7 giorni in cui avviene la perdita mestruale.
Questi ormoni si sostituiscono completamente all’attività ovarica, mettendola a riposo e quindi impedendo l’ovulazione. La perdita mestruale mensile è legata alla sospensione del farmaco, non è quindi la nostra mestruazione .
La pillola modifica anche altri tessuti della zona genitale rendendo difficile anche la fecondazione e l’annidamento dell’ovulo .
Viene metabolizzata da fegato e reni.
Può essere somministrata in pillole, in cerotto o tramite anello vaginale. Ultimamente viene spesso proposta anche una contraccezione sottocutanea: un piccolo dispositivo viene impiantato sotto pelle e rilascia ormoni in continuazione. In genere blocca le mestruazioni e da facilmente disturbi per la mancanza di sfogo del ciclo, va usato solo in casi molto particolari

VANTAGGI
È un metodo facile da usare e comodo.

SVANTAGGI
Non tutte possono utilizzare la pillola.
Si devono fare degli esami del sangue prima e un colloquio ginecologico.
La pillola aumenta il mal di testa, peggiora la circolazione nelle gambe (varici ,cellulite) aumenta la ritenzione idrica (1-2 kg), può alterare la glicemia e il colesterolo, secondo alcuni studi può, se usata per lungo tempo, aumentare di rischio di tumori .
Non va data se i cicli mestruali sono irregolari.
Le ovaie infatti vengono bloccate dalla pillola e se già la loro funzionalità non era perfetta si corre il rischio di avere lunghi mesi di mancanza di flusso mestruale dopo la sospensione del contraccettivo.
È controindicata sopra i 40 anni e nelle donne che fumano per il rischio di trombosi

IL PARERE DELLA MEDICINA OMEOPATICA
Nel foglietto illustrativo che accompagna la pillola è scritto che può alterare l’umore: depressione e calo del desiderio sessuale sono effetti collaterali abbastanza comuni.
Per noi omeopati inoltre, la pillola interferisce con l’energia vitale della persona aggravandola, agisce soprattutto a livello del femminile, può portare al peggioramento di sintomi mentali (aggressività, ansia, insonnia) e fisici (vaginiti ricorrenti, cistiti, colite). Andrebbe quindi presa solo da donne con un buon equilibrio psicofisico. In ogni caso prima di iniziare la pillola è meglio fare un colloquio con l’omeopata e prendere il proprio rimedio, una successiva visita dopo 4 mesi di assunzione della pillola permetterà al vostro medico e a voi di valutare se il farmaco sta agendo in modo negativo sulla energia vitale e sulla vostra salute globale. In tal caso può essere necessario provare a riprendere il rimedio omeopatico oppure sospendere la pillola

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LA PILLOLA MASCHILE (ovvero un fantasma da 40 anni)

Dagli anni 60 si parla di pillola maschile: se ne parla e basta.
Pare che le ricerche iniziali degli scienziati si siano interrotte perché ritenevano necessario uno studio di almeno 20-30 anni per studiare gli effetti collaterali del “pillolo”
Decisero che era uno studio troppo costoso, ripiegarono sulla pillola femminile, la sperimentarono per qualche anno…poi la misero subito in commercio…20-30 anni di studio sugli effetti collaterali che le donne avrebbero subito non vennero ritenuti necessari!!!
Noi donne facemmo da cavie per le “ bombe” ormonali degli anni 70…gli uomini no!

COME FUNZIONEREBBE
Un sostanza ormonale simile al progesterone bloccherebbe la produzione di sperma, una contemporanea somministrazione di testosterone sarebbe necessaria per mantenere inalterato il desiderio sessuale.
Attualmente sembrerebbe ci fosse una sperimentazione in atto in Inghilterra:un dispositivo inserito sottopelle che rilascia in circolo l’ormone per 3 mesi

VANTAGGI
Un aiuto alle donne, che da sempre si occupano, spesso da sole, di un problema che in realtà è di coppia.

SVANTAGGI
In un servizio di una giornalista RAI sul “pillolo”: una serie di interviste a uomini: “cosa ne pensa del pillolo per gli uomini?” “bellissima invenzione, era ora!” e la giornalista “e quindi lei lo userebbe?”… “Io??? No!”
E questo è il problema..pochi uomini lo userebbero, pochi correrebbero dei rischi di salute per condividere il peso delle scelte contraccettive delle donne.
Quindi, siccome non sarebbe un gran guadagno per le ditte farmaceutiche, le ricerche ristagnano, annaspano e finora nulla di certo esiste all’orizzonte.

SPIRALE

COME FUNZIONA
È un piccolo dispositivo in materiale inerte che viene inserito nell’utero dal ginecologo durante la mestruazione.
Nella maggior parte dei casi vengono usate spirali avvolte da un filo di rame che ne migliora l’efficacia, esistono anche spirali d’oro e di argento: sono più costose, durano più anni e possono essere utili in caso di intolleranze agli altri materiali.
Esiste anche una spirale medicata con il progesterone, viene utilizzata per le donne con flussi molto abbondanti; la medicina omeopatica ne sconsiglia l’uso, l’utilizzo di ormoni è sempre da evitare, la terapia per dei flussi mestruali troppo abbondanti si attua curando l’intera persona (non il singolo sintomo) con un rimedio omeopatico
La spirale impedisce (agendo come un corpo estraneo) l’annidamento nell’utero dell’ ovulo fecondato , i fili di rame inoltre creano un campo elettromagnetico che “confonde” gli spermatozoi rendendo loro difficoltoso il percorso verso l’ovulo.

VANTAGGI
La spirale non da segno di sé , non si sente ai rapporti, richiede solo un controllo annuo dal ginecologo e dura 3-5 anni

SVANTAGGI
Tende a dare flussi mestruali più abbondanti e piccole perdite di sangue prima e dopo il flusso.
A volte può portare a dolori mestruali ma, in genere, questo accade se viene utilizzata da donne che non hanno ancora partorito; esiste anche un piccolo rischio di infiammazione a livello delle tube uterine che può portare poi a sterilità.
Per questo motivo la spirale viene consigliata preferibilmente alle donne che abbiano già avuto figli.
Attualmente soprattutto nei paesi nordici la spirale viene inserita molto facilmente anche alle giovani ragazze, il rischio però di infezioni e di dolori esiste, quindi va utilizzata in giovane età solo se strettamente necessario

SICUREZZA
La spirale si può spostare, importante quindi fare un controllo ginecologico se qualcosa cambia nel flusso mestruale o se compaiono dolori o fitte uterine
Indice di Pearl 1% per le spirali con maggiore quantità di rame, 2-3 % per quelle che si usano nelle donne che non hanno mai partorito e sono quindi più piccole e con meno rame.

IL PARERE DELLA MEDICINA OMEOPATICA
In alcuni casi la spirale può interferire con lo stato energetico della paziente; succede raramente, ma può essere importante riferire al proprio omeopata eventuali cambiamenti generali avvenuti dopo l’inserimento della spirale.

METODI NATURALI

COME FUNZIONANO
Vengono definiti “naturali” tutti i metodi che consistono nella astensione dai rapporti sessuali nei giorni fertili del ciclo.
La cosa più complicata, dunque, è riuscire ad individuare questo periodo a rischio .
L’ovulazione è il momento di massima fecondità della donna, ma la sua fertilità inizia 3-5 giorni prima e finisce 3-5 giorni dopo l’ovulazione.
Per riconoscere questo momento si possono utilizzare diversi metodi:
Il metodo Billings valuta il muco cervicale che cambia di quantità e consistenza nelle varie fasi del ciclo. L’avvicinarsi del periodo fertile è caratterizzato da un muco sempre più abbondante, trasparente ed elastico (come l’albume dell’uovo) , dopo il giorno dell’ovulazione il muco si riduce diventando più opaco e denso, la fine del muco corrisponde alla fine del periodo fertile
La donna deve tutte le mattine valutare la consistenza delle perdite inserendo un dito in vagina .
La valutazione della temperatura basale consiste nel prendere la temperatura in vagina tutte le mattine prima di alzarsi e segnarla su un grafico. Dal giorno dell’ovulazione la temperatura si alza sopra i 37 ° e rimane alta fino al flusso mestruale. La fase fertile è finita dopo 3 giorni di temperatura basale superiore ai 37 ° e da allora si possono avere rapporti sicuri; questo metodo non consente di valutare il periodo non-fertile PRIMA dell’ovulazione.
Il conto dei giorni (Ogino-Knaus): cercare di valutare la fase fertile del ciclo basandosi solo sui cicli passati e sulla probabilità che anche il prossimo sia uguale ai precedenti , è molto rischioso.
La nostra ovulazione può cambiare ogni mese e ce ne possiamo accorgere solo dopo che è venuto il flusso mestruale; infatti il periodo di massima fertilità è sempre 15 giorni PRIMA della mestruazione, se il flusso ritarda o anticipa significa che si è spostata anche l’ ovulazione rendendo assolutamente poco affidabile il conto dei giorni.

VANTAGGI
Sono tutti metodi che non interferiscono con la salute e ci consentono di conoscere meglio il nostro ciclo mestruale e le sue varie fasi

SVANTAGGI
Tutti questi metodi implicano un periodo di astensione dai rapporti sessuali : più lungo per la temperatura basale, e il conto dei giorni, più breve per gli altri.
I metodi naturali sono efficaci solo se i cicli sono abbastanza regolari, in caso di sbalzi ormonali non sarà più possibile alcuno studio della fase fertile

SICUREZZA
È il punto dolente di questi metodi:
il metodo billings ha un indice di pearl dell’8-15 %, la difficoltà consiste nel sapere riconoscere il muco e le sue variazioni.
Il calcolo della temperatura basale è più sicuro, ma bisogna stare attente a febbricole o a infezioni che alterino la temperatura del corpo
Il conto dei giorni ha un indice di pearls del 26-40%…non si può certo definire un metodo sicuro

 

UN COMPUTER PER LA DONNA

La tecnologia ci viene in aiuto per valutare la fase fertile del ciclo.
Finalmente sulla scena medica appare qualcosa di nuovo .
Un piccolo e comodo apparecchio prende, attraverso un sensore, la temperatura del corpo della donna e accumula così i dati necessari per valutare la fase fertile.
Tutte le mattine il computer chiederà alla donna di mettere il sensore in bocca per pochi secondi, darà poi un indicazione precisa : verde se il giorno non è fertile, rosso se il giorno è pericoloso, giallo se non ci sono dati sufficienti. Dopo i primi 2/3 mesi il computer sarà in grado di analizzare molti dati e permetterà di avere circa solo 10 gg al mese pericolosi

VANTAGGI
Come tutti metodi che non interferisce con la salute e ci consente di conoscere meglio il nostro ciclo mestruale e le sue varie fasi

SVANTAGGI
C’è la necessità di astenersi dalla penetrazione per alcuni giorni al mese, può non essere uno svantaggio..magari sviluppa la fantasia! Si può fare l’amore in molti modi divertenti!
Il ciclo deve essere abbastanza regolare, se no il computer segna sempre rosso

SICUREZZA
Sicuro al 99,3% ,(indice di Pearl 0,7) è un buon metodo contraccettivo, preciso e semplice da usare
Inoltre si può utilizzare anche nel momento in cui si cerca una gravidanza, per ottimizzare i tempi ad esempio in coppie non più giovanissime

Per avere ulteriori informazione guardate il sito:
http://www.babycomp-it.org/it/index.html

CONCLUDENDO
Come sempre le scelte sulla nostra salute non sono facili, richiedono informazioni e consapevolezza.
Importante è non delegare ad altri la gestione e le decisioni sul nostro corpo e sulla nostra mente.
Teniamoci in mano la nostra vita…è forse più faticoso ma molto più affascinante!